Hello everyone, Splinterlands friends!!!
In this week's Community Engagement Challenge, we are asked to expand the lore of one of the characters or aspects of the Splinterlands world that intrigues or inspires us the most during our gaming sessions on the platform.
I chose to expand, with a lot of imagination, the biography of one of my new favorite cards: Elanor Bravefoot.
Elanor is, without a doubt, the strongest 0-Mana card in the game so far. I combined 3 cards to bring her to level 2, where she is the only monster to gain the ability Blasphemy of Uul.
My dream is to level her up to 4, where she also gains the Strengthen ability. However, achieving this requires 11 copies... maybe if Bitcoin hits $200k 😜
But let's dive into the story I've imagined:
Elanor Bravefoot was never an ordinary Halfling. From a young age, her eyes sparkled with curiosity and wonder every time she watched one of the village wizards perform a spell.
She quickly realized that magic holds the power to solve problems but can also create great disasters and ruin lives.
Elanor spent hours studying the rare scrolls she found at markets and dreamed of one day becoming a powerful mage. But fate had a twisted path in store for her.
When Elanor was just seven years old, her life changed forever. A wicked spell struck her and her family, cast by the dark sorcerer Darkest Mage. This was no random act; Darkest Mage acted under the orders of Silus the Rift, the ruthless conqueror seeking to extinguish all hope among the Halfling people.
The spell caused her many health issues, including Weary—a condition where she would suddenly lose all her strength and become unable to counter opponents' attacks.
Despite her suffering, Elanor did not give up. During her journeys across the Great Lowlands, she met master magicians who, moved by her determination, decided to train her. She learned to control arcane energies and channel her pain into powerful spells. Yet a mystery constantly surrounded her: the origin of the curse that afflicted her. The more she delved into the past, the more she discovered ties to the Chaos Empire and the sinister schemes of Silus the Rift.
After years of struggle, Elanor unearthed a shocking truth. In the ruins of an ancient monastery, she found a diary belonging to a pair of Halfling—her biological parents. She learned that she was the long-lost sister of Halfling Refugee, a young man who had also suffered under the Chaos Empire. Separated at birth during an attack on Fireboro, both had endured lives of hardship, marked by loss and the fight for survival.
Halfling Refugee, also known as Jim, was a wanderer who had sought refuge in Fireboro. Like her, he developed a passion for magic, nurtured by the teachings of Halfling Alchemist, but he too bore the burden of a debilitating curse that weakened him in battle. Elanor recognized in Jim's stories the signs of a profound bond, and when they finally met, their connection was immediate and undeniable.
With this story, I’ve brought together two of my favorite cards from the new Rebellion edition: Halfling Refugee and Elanor Bravefoot. Both are low or zero-Mana-cost monsters but can truly make a difference on the battlefield—while always keeping in mind the cost of their Debilitations.
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Thanks for your attention, and see you next time!
Ciao a tutti amici di Splinterlands !!!
Nel Community Engagement Challenge di questa settimana, ci viene chiesto di espandere la Lore di uno dei personaggi o aspetti del mondo Splinterlands che più ci interessa, o più ci ha colpiti durante le nostre giornate di gioco sulla piattaforma.
Io ho scelto di espandere un po', con tanta fantasia, la biografia di una della mie nuove carte preferite, ovvero Elanor Bravefoot.
Elanor è , senza alcun dubbio, la carta a 0 Mana più forte, per adesso, del gioco: io ho combinato 3 carte per portarla al livello 2, dove è l'unico mostro ad ottenere l'abilità Blasphemy of Uul.
Mi piacerebbe portarla, come sogno, fino al livello 4 , dove ottiene anche l'abilità Strengthen , però ci vogliono 11 copie per quell'obbiettivo.....magari se Bitcoin va a 200k 😜
Ma entriamo nella storia che ho immaginato:
Elanor Bravefoot non è mai stata una Halfling come le altre. Fin dalla tenera età, i suoi occhi brillavano di curiosità e meraviglia ogni volta che osservava uno dei maghi del villaggio fare qualche incantesimo.
Si rese subito conto che la magia ha il potere di risolvere i problemi, ma anche di fare grandi disastri e rovinare le persone.
Elanor trascorreva ore a studiare le rare pergamene che trovava nei mercati e sognava un giorno di diventare una potente maga. Ma il destino aveva in serbo per lei un cammino tortuoso.
Quando Elanor aveva appena sette anni, la sua vita cambiò per sempre. Un malefico incantesimo colpì lei e la sua famiglia, lanciato dal terribile stregone di magia nera, Darkest Mage. Questo non fu un atto casuale: Darkest Mage agiva sotto gli ordini di Silus the Rift, il crudele conquistatore che cercava di estinguere ogni speranza tra il popolo degli Halfling.
L'incantesimo, purtroppo, le portò tanti problemi di salute, tra cui il problema di diventare Weary, ovvero di perdere tutto d'un tratto le proprie forze, e di non poter rispondere agli attacchi degli avversari.
Nonostante il dolore, Elanor non si arrese. Durante i suoi viaggi nelle Great Lowlands, incontrò maestri di magia che, commossi dalla sua determinazione, decisero di addestrarla. Imparò a controllare le energie arcane e a incanalare il suo dolore in incantesimi potenti. Ma un mistero la accompagnava costantemente: l'origine del maleficio che l’aveva colpita. Più scavava nel passato, più scopriva la connessione con il Chaos Empire e il terribile piano di Silus the Rift.
Fu solo dopo anni di lotte che Elanor scoprì una verità sconvolgente. Tra le rovine di un antico monastero, trovò un diario che apparteneva a una coppia di Halfling, i suoi genitori biologici. Scoprì che era la sorella perduta di Halfling Refugee, un giovane che aveva anch’egli subito le ingiustizie del Chaos Empire. Separati alla nascita durante un attacco a Fireboro, entrambi avevano vissuto vite difficili, segnate dalla perdita e dalla lotta per la sopravvivenza.
Halfling Refugee, noto anche come Jim, era un rifugiato che aveva trovato rifugio a Fireboro. Anche lui aveva sviluppato una passione per la magia grazie agli insegnamenti di Halfling Alchemist, ma portava con sé il peso di un terribile incantesimo che lo indeboliva durante le battaglie. Elanor riconobbe nei racconti di Jim i segni di un legame profondo, e quando finalmente si incontrarono, la loro connessione fu immediata e innegabile.
Ecco , che con questa storia, ho unito, in qualche modo, due delle mie carte preferite della nuova edizione Rebellion, ovvero Halfling Refugee e Elanor Bravefoot, che sono mostri dal bassissimo o nullo costo in termini di Mana, ma possono veramente fare la differenza sul campo di battaglia, sempre tenendo conto del costo delle loro Debilitations.
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Grazie dell'attenzione e alla prossima.
