"Of course if your partner saw us right now, who knows what she would say..."
"I don't even want to think about it, because it's really unbearable, for much less it would be a pain in the ass to no end, you have no idea how many times I've had over the top reactions, constantly checking everything, I left the main social networks just because of him, because he was always behind me asking who this one was, who the other one was, so look, I'm telling you that I don't care about anything, because lately he's made my life much more difficult than it could be. .."
Paola understood without problems what Michele was saying, in a certain sense she had experienced various situations similar to hers, when her husband was still alive, she was almost ashamed of the sense of freedom that she had progressively felt after his passing, then she had a simple mental click, and he tried to best enjoy this new, rediscovered dimension in which his personality was not compressed by anyone, even if he had had truly critical moments, but that was not the place to bring up certain topics, there they were just two people having a pleasant time...
“Do you have time for a coffee while waiting for the drug to fully take effect?”
"Yes, of course, willingly..."
A few minutes and Paola returned with two cups of hot drink, in the meantime Michele had gotten up from that pleasant position, they were sitting next to each other, they sipped the coffee without speaking, Michele was the first to speak, trying a further approach in the towards women...
"It's better, the pain has eased, I also still feel a slight twinge radiating towards the back of the knee, if you feel like resuming the massage for a bit, perhaps going on the leg, I would thank you infinitely, maybe it's just a psychological fact, but on my buttock I felt better, with your hand..."
Paola was still sitting, while Michele had stood up for a moment, looking at him from bottom to top, he sketched a smile and gave a nod, having obtained which, the man decided to play another card...
"If you don't have any problems, we can also lower the Bermuda shorts, maybe it's easier...", but as he finished the sentence, he felt his blood boiling, because he ardently wanted Paola to push on the accelerator, while instead she stretched out a hand, making a strange movement, but when he brought his other hand near the zip of the Bermuda shorts and pulled it upwards, despite a vain attempt to hide it, the disappointment was clear on Michele's face, but it lasted just a moment, Paola landed more the upper profile of the Bermuda shorts firmly and lowered the zip completely, while he began to lower the Bermuda shorts...
"The zip was stuck, go ahead and get into the same position..."
Michele was very excited, on the one hand he would have immediately wanted to take off his underwear too, and fully show his total appreciation for what was happening, but he was still afraid of going beyond the mark, of crossing the limit and perhaps ruining everything that was happening. ..
Paola was behind her, she sat down near Michele's knees and began to massage his right leg, going higher and higher, when she reached the height of the buttock, at first she passed her left hand under her panties, then he whispered in the man's ear...
“Do you mind if I check how the sting came, if I can see anything?”
"No no, actually, it's better, go ahead..."
The briefs were lowered halfway, practically nothing could be seen, except a small red dot, there were moments of immobility, during which it almost seemed that the classic fly was not flying, Michele turned slightly, but a small grimace revealed that that movement still caused pangs of pain, Paola noticed, and...
"Come on, we're here now, we might as well do things properly...", the briefs went the way of Bermuda shorts, they were completely taken off...
The man was completely naked, his buttocks fully visible, not the same for the central front part, Paola paused for a moment to observe him, it had been years since he had done so, he would have wanted to take advantage of the situation, it was quite clear that Michele, having reached that point, wanted it, even the position wasn't clear, she had noticed his erection, I didn't want to look like I was hungry for sex, she resumed massaging Michele's leg as before, but having reached the height of the buttocks, favored by a partial opening of the corner of the man's leg, at the sight of the generous balls which were nicely loaded, she was unable to resist a sweet, deep caress to them, upon receiving which Michele turned towards her, showing his vigorously erect cock ...
Looks, Paola at the cock, Michele at her, Paola at Michele, Michele at Paola's ass, he gently took her hand, pulling it towards him, and at the same time put a hand on her buttock, testing its consistency...
"Forgive me, I don't know what happened today, but I have a great desire for you...", he said to her in a faint voice, Paola, after a brief moment of indecision, brought her hand to Michele's member, and began to caress it to its full extent...
Continues...
Versione Italiana
"Certamente se la tua compagna ci vedesse in questo momento, chissà cosa direbbe..."
"Non ho nemmeno voglia di pensarci, perché è davvero insopportabile, per molto meno romperebbe i coglioni a non finire, non hai idea di quante volte abbia avuto delle reazioni sopra le righe, costantemente a controllare tutto, sono uscito dai principali social proprio a causa sua, perché era sempre dietro a chiedermi chi fosse questa, chi fosse quell'altra, per cui guarda, ti dico che non mi interessa nulla, perché negli ultimi tempi mi ha reso la vita molto più difficile di quella che potrebbe essere..."
Paola comprendeva senza problemi quello che stava dicendo Michele, in un certo senso aveva vissuto diverse situazioni simili alla sua, quando era ancora in vita suo marito, del senso di libertà che aveva provato progressivamente dopo la sua dipartita si era quasi vergognata, poi aveva fatto una semplice di click mentale, e cercava di godersi al meglio questa nuova, ritrovata dimensione in cui la sua personalità non era compressa da qualcuno, anche se aveva avuto momenti veramente critici, ma non era quella la sede per tirare fuori certi argomenti, c'erano solamente due persone che si stavano trascorrendo del tempo piacevolmente...
"Hai tempo per un caffè, in attesa che il farmaco faccia effetto completamente?"
"Sì, certo, volentieri..."
Pochi minuti e Paola ritornò con due tazzine di calda bevanda, nel frattempo Michele si era rialzato da quella posizione gradevole, erano seduti uno di fianco all'altro, sorseggiarono il caffè senza parlare, fu Michele il primo a parlare, provando un ulteriore approccio nei confronti della donna...
"Va meglio, il dolore si è attenuato, anche sento ancora una leggera fitta che si irradia verso la parte posteriore del ginocchio, se hai voglia di riprendere per un po' il massaggio, magari andando sulla gamba, ti ringrazierei infinitamente, forse è solo un fatto psicologico, ma sulla natica mi sentivo meglio, con la tua mano..."
Paola era ancora seduta, mentre Michele si era un attimo rialzato, guardandolo dal basso verso l'alto, abbozzò un sorriso e fece un cenno di assenso, ottenuto il quale, l'uomo decise di giocare un'altra carta...
"Se non hai problemi, possiamo anche abbassare i bermuda, magari è più facile...", ma mentre finiva la frase, sentiva il sangue ribollire, perché desiderava ardentemente che Paola spingesse sull'acceleratore, mentre invece lei allungò una mano, facendo un movimento strano, ma quando portò l'altra mano in prossimità della zip dei bermuda e la tirò verso l'alto, nonostante un vano tentativo di celarla, la delusione era lampante sul viso di Michele, ma durò giusto un attimo, Paola atterrò più saldamente il profilo superiore dei bermuda e abbassò completamente la zip, mentre iniziava ad abbassare i bermuda...
"Si era incastrata la zip, mettiti pure nella posizione di prima..."
Michele era emozionatissimo, da una parte avrebbe voluto immediatamente sfilare anche gli slip, e mostrare pienamente il suo totale gradimento per quello che stava succedendo, ma temeva ancora di superare il segno, di passare il limite e magari rovinare tutto quanto quello che stava succedendo...
Paola era dietro di lei, si sedette in prossimità delle ginocchia di Michele e incominciò a massaggiare la sua gamba destra, salendo sempre più su, quando arrivò all'altezza della natica, in un primo momento passò con la mano sinistra sotto agli slip, poi sussurrò all'orecchio dell'uomo...
"Ti dispiace se controllo com'è venuta la puntura, se si vede qualcosa?"
"No no, anzi, è meglio, fai pure..."
Gli slip vennero abbassati a metà, non si vedeva praticamente nulla, se non un piccolo puntino rosso, ci furono istanti di immobilismo, durante i quali sembrava quasi che non volasse la classica mosca, Michele si voltò leggermente, ma una piccola smorfia denunciava che quel movimento gli procurava ancora delle fitte di dolore, Paola se ne accorse, e...
"Dai, ormai ci siamo, tanto vale fare le cose per bene...", gli slip fecero la fine dei bermuda, vennero completamente sfilati...
L'uomo era completamente nudo, i glutei pienamente in vista, non altrettanto per la parte centrale anteriore, Paola indugiò un attimo ad osservarlo, erano anni che non lo faceva, avrebbe voluto approfittare della situazione, era abbastanza chiaro che Michele, arrivati a quel punto, la desiderasse, anche la posizione non era nitida, aveva notato la sua erezione, non volevo fare la figura dell'affamata di sesso, riprese a massaggiare come prima la gamba di Michele, ma giunta all'altezza dei glutei, favorita da una parziale apertura dell'angolo della gamba dell'uomo, alla vista dei generosi coglioni che erano belli carichi, non seppe trattenere una dolce, profonda carezza ai medesimi, ricevuta la quale Michele si girò verso lei, mostrando l'uccello in vigorosa erezione...
Sguardi, Paola all'uccello, Michele a lei, Paola a Michele, Michele al culo di Paola, le prese dolcemente la mano, tirandola a sé, e contemporaneamente le mise una mano sulla natica, saggiandone la consistenza...
"Perdonami, non so cosa sia accaduto oggi, ma ho una gran voglia di te...", le disse con un filo di voce, Paola, dopo un breve momento di indecisione, portò la mano sul membro di Michele, e incominciò ad accarezzarlo per tutta l'estensione...
Continua...
