Tra le varie agevolazioni che il mio collega, nonché distributore, mi diede soprattutto all'inizio del mio percorso di rivenditore di prodotti per bar e ristoranti, ci fu quello di battere la zona, cioè fece diversi giri per locali vari cercando di agevolare la creazione di una sorta di primo zoccolo di clienti, sui quali contare per iniziare quella nuova attività, ed effettivamente questa manovra riuscì abbastanza, in quanto al 2° passaggio avveniva la eventuale definitiva acquisizione del contatto, in questa maniera ottenni circa un pacchetto di una ventina di nuovi clienti, che iniziarono a comprare le referenze invernali, quali cioccolate in busta e prodotti da infusione (the, tisane e infusi vari)...
Iniziare a consegnare la merce ordinata, veder girare un po' di soldi, tra acquisti e vendite, rese meno dolorosa la chiusura, inevitabile, del negozio di articoli sportivi che con tanta fatica avevamo aperto tra mille sacrifici vari, purtroppo non ce l'avevo fatta, a mandare avanti quell'attività, nonostante fosse stata il mio lavoro da sempre, fu l'ultima volta che operai, almeno per il momento (ma non vedo una mia possibilità di rientro in quella specifica merceologia), in quel settore, dalla fine del 2018 in poi nessuna possibilità ulteriore per me, mi sembra che siano passati decenni da quell'ultimo momento, invece sono solamente 6 anni, in questo periodo il tempo si è come dilatato per me, da una parte è meglio, perché ti sembra di vivere un'esistenza, per certi versi, infinita, ma d'altro canto tutto diventa terribilmente difficile da sopportare, soprattutto in alcuni frangenti, personalmente sto incrociando le dita affinché tutto rimanga più o meno come ora, dove c'è un equilibrio, seppur alquanto instabile, piuttosto che andare a toccare qualcosa che potrebbe generare tutta una serie di reazioni a catena che chissà dove possono portare, ma ritorniamo a quell'autunno-inverno 2018, quando appunto chiusi il negozio di articoli sportivi per avviare quella nuova attività...
L'inizio fu costellato da tutta una serie di nuovi incontri, di rapporti commerciali che piano piano si stringevano, alcuni positivi, altri meno, ma in ogni caso c'era del movimento, delle situazioni in evoluzione, delle consegne da fare, degli ordini da evadere, dei soldi da incassare, e altro ancora, soprattutto nel primissimo periodo di quella stagione fredda consegnai diverse forniture di prodotti discretamente importanti, oltretutto qualche punto vendita si era pure avviato benino, nella vendita dei miei prodotti, facendomi anche dei riassortimenti, fatto da me piuttosto gradito in quanto significava che c'era del consumo...
Si arrivò alla 1° estate con quella nuova azienda e soprattutto per me con quel nuovo lavoro, nella stagione calda la vendita maggiore era rappresentata dalle creme fredde, principalmente crema caffè e sorbetto al limone, ma anche basi per granite e altro ancora, il lato negativo di quella tipologia di vendita era rappresentato dal fatto che era tradizione consolidata una certa specie di discorso con il punto vendita, quello di dare un granitore in comodato d'uso, per cui dovetti mio malgrado attrezzarmi in quel senso, acquistando una serie di granitori usati per darli in uso ai clienti, che logicamente, ma purtroppo non sempre, dovevano comprare le polveri per le creme fredde dal sottoscritto...
Continua...
