Siamo arrivati a questo punto... - 34° parte

in #hive-14662021 days ago


Immagine CC0 creative commons

Furono anni molto altalenanti, in cui i rapporti con il mio ex-socio furono tempestati da parecchi episodi, ma c'era, da un certo punto in poi, una sua tendenza che progressivamente mi diede sempre più fastidio, anche in considerazione del fatto che eravamo soci al 50% esatto entrambi, che era la seguente...

Lui era molto megalomane, molto accentratore, molto padrone, al punto tale che sempre più spesso usava quasi sempre le diciture il mio negozio, ho fatto l'ordine di questo, ho preso quello, io, io, sempre io..., noi, nel suo dizionario molto limitato, non c'era, perché lo sentiva come il suo negozio, o meglio lo faceva percepire agli altri come una sua proprietà esclusiva, io facevo, mio malgrado, la classica figura del garzone, del commesso, perché era sempre dietro a pavoneggiarsi, il bello di tutto quanto era che io me ne accorgevo fino a un certo punto, ma altre persone, che tenevano a me e non erano assolutamente persone invidiose o altro ancora, me lo facevano notare, puntando il dito sulle sue affermazioni, e allora incominciai a far caso a questo fatto, lo feci notare al diretto interessato, il quale prontamente minimizzò, portando a sua scusante il fatto che non lo facesse apposta ad esprimersi in quella maniera, ok, perfetto, tutto bene, io, al contrario, non mi ero mai permesso degli atteggiamenti del genere, e non mi sono neanche mai passati per la testa, da notare e sottolineare anche la fattispecie che fu lui a diventare mio socio, e non viceversa, per cui doveva, a rigor di logica, prestare ancora più attenzione a come muovesse la lingua, ma questo non era di certo l'unico dei suoi difetti, perché lui era sempre il meglio, il più bravo, il più bello, il più figo, il più informato, il più alla moda, il più figaiolo, il più dei più, al punto tale che costantemente me lo dimostrava, come ad esempio nell'episodio che vi sto per raccontare...

Quando c'era da fare un campionario di merce durante l'orario del negozio, era sempre lui ad andare a presenziare e farlo, io gli davo delle indicazioni di massima, come ad esempio quella di contenere i suoi acquisti entro una cifra massima complessiva, ma lui queste mie indicazioni non le rispettava mai, i fatti furono questi...

Doveva andare a Bologna, per fare questo campionario, mi raccomandai, per tanti motivi, che non superasse la cifra di 20 milioni di lire (questi fatti risalgono a circa 30 anni fa), lui rispose diverse volte che aveva capito, che non era uno stupido, che fino a quella cifra sapeva contare, e altre cose ancora, facendomi passare quasi per un coglione, o per un rompipalle, ma avevo le mie ragioni, perché era ormai un fatto ricorrente che se io gli dicevo di fare un ordine di 10 milioni, lui mi ritornava in negozio con un ordine che poteva oscillare tra i 15 e i 17 milioni, adducendo sempre delle scusanti che lasciavano molto il tempo che trovavano, lui non era mai colpevole in questi casi, erano sempre gli altri, rappresentanti e via discorrendo...

Continua...

Sort:  

@tipu curate

Grazie mille davvero per il tuo prezioso supporto, caro amico...

!LOLZ
!PIZZA

Why are cats bad storytellers?
Because they only have one tale.

Credit: marshmellowman
@claudio83, I sent you an $LOLZ on behalf of mad-runner

(1/10)
Farm LOLZ tokens when you Delegate Hive or Hive Tokens.
Click to delegate: 10 - 20 - 50 - 100 HP

PIZZA!

$PIZZA slices delivered:
@mad-runner(1/5) tipped @claudio83