13.000 HP cominciano ad essere un bell'ammontare: ancora sono lontano dal livello di tanti altri utenti, che possono fregiarsi di titoli importanti come Orca o Balena, ma il peso del mio upvote comincia ad essere sempre più rilevante e questa è la prova definitiva che i miei HP stanno raggiungendo valori interessanti.

Di questi 13.000 HP, quasi 10.000 sono poi attualmente non-delegati.

Ciò significa che questi HP vengono utilizzate direttamente da me per curare i contenuti degli altri utenti o premiare i commenti che più mi piacciono.

Un tempo delegavo una porzione importante dei miei HP, ma poi ho deciso di cambiare sempre più questo fatto, ponendomi obiettivi sempre più ambiziosi: oggi delego meno del 25% dei miei HP ed uso i restanti per contribuire in maniera diretta alla distribuzione giornaliera delle ricompense disponibili su Hive.

Via via che il mio potere di voto è cresciuto ho infatti trovato sempre più soddisfazione nell'upvotare i contenuti degli altri utenti, premiando gli sforzi di quegli utenti che, secondo me, contribuiscono in maniera positiva ad Hive, sia per qualità dei contenuti pubblicati che per interazione con gli altri utenti.

Con il valore attuale di HIVE ho un upvote massimo che si avvicina agli 0.20 dollari: ogni giorno posso quindi upvotare post e commenti generando quasi 2 dollari in ricompense, di cui metà vanno a chi upvoto e metà vanno a me.

Ciò significa che la mia attività di cura genera circa 365 dollari di guadagno ogni anno per me e altrettanti per gli utenti che upvoto.

Ogni volta che mi fermo a rifletterci lo trovo decisamente incredibile e mi chiedo quanto sarebbe fantastico se ogni social funzionasse nella stessa maniera, consentendomi di monetizzare la mia attività sul web e partecipare ai guadagni che questa genera.

Un sogno impossibile?

Viene da chiederselo e la risposta in buona parte sembra essere "sì": le mega-società che dominano il mercato non hanno infatti alcun interesse a rendere realtà uno scenario del genere.

Perchè dovrebbero condividere in maniera equa i propri guadagni con quegli stessi utenti che usano felicemente i loro prodotti in maniera gratuita?

Ammetto che io stesso, al loro posto, non farei mai una cosa del genere, perchè non ne vedrei il motivo.

Questo perchè il cambiamento deve venire da noi utenti. Siamo noi a dover diventare consapevoli del valore dei dati che generiamo e siamo sempre noi a dover scegliere di servirci di quelle piattaforme che, più delle altre, valorizzano ciò che facciamo.

Hive in questo è all'avanguardia ed è per questo che io, anche dopo anni, scelgo ogni giorno di essere qui e di dedicare a questa piattaforma, e non ad altre, il mio tempo.

Ciò si sta traducendo in risultati concreti, sia a livello economico, come scrivevo più sopra, ma anche a livello di legami ed amicizie, con interazioni con gli altri utenti che stanno diventando sempre più interessanti, divertenti e gratificanti.

Ovviamente arrivare sin qui ha richiesto tempo e andare ancora oltre ne richiederà ancora di più.

Nulla però si costruisce in un giorno e, anzi, più una cosa è bella e più di solito è facile che servano impegno, costanza e tempo per coltivarla.

E ogni tanto mi fa piacere fermarmi a contemplare il prodotto dei miei sforzi.

Magari tra qualche mese mi fermerò di nuovo e mi troverò a guardare con soddisfazione risultati ancora più gratificanti :)

immagine di cover creata con Bing AI

a supporto della community #OliodiBalena, il 3% delle ricompense di questo post va a @balaenoptera

Se sei arrivato a leggere fin qui, grazie! Se hai voglia di lasciare un upvote, un reblog, un follow, un commento... be', un qualsiasi segnale di vita, in realtà, è molto apprezzato!