Mi scuserete, ma rubo il titolo del post alle parole della reporter di La7 in Ucraina.
Seguo con apprensione tutto quello che sta succedendo. Ed oggi è stata una giornata particolarmente significativa.
Questa notte è stata bombardata Kharkiv, la seconda città più importante dell'Ucraina dopo la capitale.
Pare siano stati bombardati anche i villaggi nelle vicinanze. Un paesino di 600 abitanti, che diavolo di importanza geopolitica aveva?
Kharkiv, era, è una città di cultura, una città giovane, una città vibrante, ed è stata violata, è stata rasa al suolo. In questa folle guerra.
La popolazione sta fuggendo, creando delle code incredibili, per rifornirsi di cibo e carburante, affollando tutte le strade che portano via dalla città. E' un qualcosa di incredibile, che nessuno vorrebbe mai vedere. Che nessuno dovrebbe mai vivere.
Oggi è anche stata una giornata particolare dal punto di vista comunicativo. Putin ha mandato in streaming il consiglio di guerra. Che poi qui ci sarebbe da dire, che proprio perché è stato reso pubblico non era un consiglio di guerra, ma solo una trovata mediatica.
Oggi è venuto fuori l'indole imperialista del presidente russo. Che rifiuta ogni tipo di trattato con l'attuale governo Ucraino.
Spero che finisca presto tutta questa storia!