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Termosifoni, poltrone, letti, ogni posto ben riparato dalla corrente e invitante per i nostri gatti che nella stagione fredda restano immobili a riposarsi, per gran parte delle loro giornate.
Dopo il koala, il bradipo, ed armadillo arriva proprio il gatto nella classifica degli animali più dormiglioni del mondo, mano a mano che le temperature diventano più rigide quindi le ore di sonno aumentano.
Una caratteristica questa che non era passata inosservata nelle campagne, una volta i contadini riuscivano a prevedere l'arrivo di neve e gelate in base al numero di ore che il gatto di casa trascorreva a dormire.
Ma esattamente di quante ore stiamo parlando?? sempre in primavera e nei mesi più caldi si contano tra le 13 e le 16 ore giornaliere, queste d'inverno aumentano arrivando addirittura a 20 o a 21, una cifra che potrebbe far pensare quasi a una sorta di mini letargo, anche se in realtà non è così, il sonno del gatto resta sempre piuttosto leggero, insomma potremmo dire che il micio dorme con un occhio solo, rimanendo vigile come si addice a un felino.
A dormire più profondamente sono invece i cuccioli e soprattutto gli anziani, per loro serve una particolare attenzione, infatti la massa muscolare e le difese immunitarie diminuiscono nel tempo e avranno bisogno di un luogo sicuro è caldo dove acciambellarsi.
Anche i gatti che vivono nelle campagne o esempio nelle colonie feline hanno bisogno di posti riparati e ne vanno sempre alla ricerca anche se per difendersi dai temperature fredde li vedremo sfoggiare un pelo molto folto, grazie alla muta che avviene già in autunno.
Il consiglio che do spesso in inverno e di fare attenzione alle auto e
ai mezzi di trasporto in generale, avviare il motore prima di muoversi e permettere eventuali ospiti di spostarsi e schivare i pericoli, molte volte ad esempio io per aiutare gli animali che vivono all'esterno predispongo cucce con coperte o meglio ancora con paglia.