È appena stato approvato al Senato il nuovo codice della strada voluto dal ministro dei trasporti Salvini, e possiamo dire che i cori di malcontenti non si sono fatti aspettare, anzi, ci sono già manifestazioni davanti a Montecitorio e per tutta la capitale contro questo nuovo codice che alcuni definiscono , forse esagerando un po', codice della "strage".
Aumentano le multe e le sanzioni: si arriva fino a 203 euro se si supera il limite di velocità entro i 10 km/h, 800 euro tra i 40 e 60 km/h, e, addirittura 2300 euro per chi supera di 60 km/h il limite.
È ovvio che non bisogna mai correre, e su questo sono d'accordo tutti, il problema è che molti comuni, per fare cassa, mettono dei limiti ridicoli per alcune strade nel loro territorio, proprio per fare multe a tutto spiano: ecco, quando state percorrendo qualche provinciale sperduta nelle campagne, state molto attenti a leggere i cartelli, perchè superare i limiti di velocità sarà una botta terribile per il vostro portafoglio.
Stessa storia per i divieti di sosta, che dovrebbero passare ad una fascia tra i 194 a 776 euro, con una gravità definita dall "intralcio" che viene procurato al traffico cittadino: tutto molto ambiguo e aperto a libere interpretazioni....
Distrutti gli utilizzatori di monopattini: da ora, casco , targa , e assicurazioni obbligatori, frecce di svolta, a questo punto conviene di più il vecchio scooter, e prendono una bella botta tutte quelle aziende che li affittano, magari anche ai turisti, che mi sa chiuderanno bottega.
Diciamo che i "monopattinari" sono , a mio parere, una categoria molto antipatica, che finora ha abusato troppo di libertà senza regole, spesso te li trovi davanti dal nulla contromano, o in qualsiasi direzione, come se potessero fare qualsiasi cosa.
Ma dal primo gennaio 2025 si cambia...
Si sentono molto meno tutelati anche i ciclisti, infatti, nel nuovo codice, non si parla più di dare la precedenza ai velocipedi, ma solo di mantenere una distanza di un metro e mezzo "se possibile".
Fortissima stratta anche sull'uso di alcool e sostanze, infatti decade il principio di guida sotto alterazione psico-fisica, ma basta trovare tracce dell'uso di sostanze per ritirare la patente: occhio, dunque, a fumare certa cose, perchè se vi fermano anche giorni e giorni dopo, addio patente per un po'.
Il tutto viene fatto passare, come sempre, per la nostra sicurezza e tutela, però qui possedere un veicolo in Italia nel 2025 sarà un vero salasso, calcolando anche questa spinta alle multe facili dei comuni per incassare, la spinta "Green" che non è riuscita con i veicoli elettrici, riuscirà alla grande con questo nuovo codice della strada...tutti a piedi !!!
Grazie dell'attenzione e alla prossima.