Lo shopping online: progresso o dipendenza?

in #hive-1466206 days ago

Io mi ricordo ancora lo shopping on line degli albori di internet, diciamo una ventina di anni fa e più: usare la carta di credito sul web faceva ancora molta paura, non c'erano tutte le protezioni che ci sono adesso come il 3DSecure, i codici SMS, one time passwords, app bancarie sul cellulare per confermare l'acquisto, quando digitavi i dati della carta su un sito , praticamente, ti affidavi completamente all'onestà dei proprietari del sito, nella speranza che qualche hacker o altro malintenzionato potesse venire a conoscenza dei tuoi dati.

Era prassi comune, infatti, usare una carta ricaricabile, cosa che faccio ancora oggi, forse non è necessario, ma almeno mi da un senso di sicurezza in più.

Ma anche l'acquisto in sè non era un granché garantito: spesso si comprava un oggetto, senza la certezza che fosse veramente in magazzino del negozio on line, e quindi la spedizione non avveniva per settimane, certe volte mesi, e spesso bisognava mandare anche una letteraccia dal proprio avvocato per farsi mandare il prodotto, o almeno un rimborso.

Era proprio in questo clima di incertezza e senza fiducia, che una compagnia come Amazon ne è uscita come primatista assoluta del mercato on line: Jeff Bezos, infatti, che iniziò a vendere solo libri per corrispondenza, capì che il rispetto del cliente e mantenere un clima di rispetto e stima verso la propria piattaforma era un modello vincente.

Flash Foward, nel 2025, il modello "Amazon Prime", con il pacco che, spesso, arriva il giorno dopo l'ordine, rimane quello vincente, e i concorrenti si sono dovuti adeguare, anche se ancora nessuno è riuscito ad eguagliare, a meno per quanto ne so io, la consegna il giorno dopo.

Amazon, con il progetto del vicino futuro, di consegnare con i Droni, prospetta di arrivare anche a consegnare il vostro pacco lo stesso giorno.

Vi si rompe il cavo delle cuffie la mattina, e non potete fare la videochiamata si Zoom con i vostri colleghi? Ordinate le nuove cuffie la mattina, e per l'ora di pranzo vi arriva alla finestre di casa, oppure dell'ufficio, un drone con il vostro pacco.

Tutto questo progresso nello shopping è fantastico, questa velocità e selezione alla portata di un clic può essere un grande vantaggio.

Tuttavia, questa facilità d’accesso può diventare una trappola. L'idea di poter acquistare qualsiasi cosa in qualsiasi momento, senza alcun ostacolo fisico o mentale, può creare un circolo vizioso che porta a fare acquisti impulsivi e spesso inutili.

Gli algoritmi dei siti di e-commerce sono progettati per incentivare gli acquisti: suggerimenti personalizzati, notifiche di sconti, offerte lampo e recensioni accattivanti ci spingono a comprare più di quanto realmente necessitiamo. Questo meccanismo sfrutta le debolezze del nostro cervello, attivando i centri della gratificazione e inducendoci a ripetere l’esperienza d’acquisto per ottenere quella stessa scarica di dopamina.

Bisogna, dunque, stare attenti perchè le pubblicità e gli annunci mirati hanno molto più potere sul nostro cervello di quanto possiamo pensare: valutare ogni acquisto, facendo passare anche qualche giorno, se possibile, per pensarci e per valutare altre offerte o alternative può essere la prassi migliore.

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine realizzata con Grok

Posted Using INLEO

Sort:  

I think most of the times shopping online means you don't control things like the quality of the product or when it's going to arrive, especially when you pay before the product is delivered.

Things like shoes and clothes are very difficult to buy on line, because you can't try them out.

Stavo pensando a questo. Vedo molti giovani diventarne dipendenti. Mi amica ritira i pacchi ogni giorno - e diventato così facile. Ora non sembra che tu stia spendendo soldi (veri). Prefero fare el shopping io, di persona.

Sì, è vero, è facile cascarci, però è anche vero che la selezione e le offerte che trovi online, nei negozi fisici è quasi impossibile trovarli, alcune cose sono in vendita solo online.

@tipu curate

Lo shopping on-line, in 20 anni, è diventato sicuro e veloce. Ha creato peró la chiusura di diversi negozi che animavano i centri delle città. Io uso lo shopping on-line con moderazione, almeno per ora. !STRIDE

Vediamo come si evolve la situazione, forse in futuro lo shopping online sarà l'unica opzione in molti settori.

Questo lo credo anch’io. È uno scenario molto probabile. Non so se hai mai visto l’invenzione di quella tuta che indossata fornisce dati digitali della propria fisionomia, una delle applicazioni è proprio quella di acquistare vestiti on-line senza sbagliare le misure.

No, questa non la sapevo, ma credo sia ormai la direzione che stiamo prendendo.

@thebighigg, the HiQ Smart Bot has recognized your request (2/3) and will start the voting trail.

In addition, @giuatt07 gets !PIZZA from @hiq.redaktion.

For further questions, check out https://hiq-hive.com or join our Discord. And don't forget to vote HiQs fucking Witness! 😻

Very true, one can fall into a pattern of money wasting purchases and sellers desperately hope that you do so they can earn more. At least now it's better than the old days online when it was still the wild west!

I've developed one mind shopping, I go and find what I want, order it and get out. I don't want to spend a dime more than necessary. I am looking forward to drone delivery though, that should be interesting!
!hiqvote