Il tempo finale che avevo conseguito nella Strarimini era ampiamente soddisfacente, ritoccare, anche se di pochi secondi, quanto avevo realizzato 4 mesi e mezzo prima, in ben altre condizioni meteorologiche, con una temperatura inferiore di oltre 20 gradi, era un fatto che andava ben oltre le mie più rosee previsioni, l'unico problema era rappresentato dal fatto che potevo fare ancora meglio, il rammarico per aver condotto una gara un po' troppo scriteriata c'era, eccome se c'era, senza quel cagacazzo del mio ex-socio sarei partito ugualmente veloce, ma il tratto sul lungomare e quell'allungo imperioso del vialone del gas me li sarei tranquillamente evitati, sono convinto che alla fine della giostra possano aver inciso sul tempo finale con un peggioramento del crono valutabile a posteriori intorno ai 40 secondi fino a 1 minuto tondo, una prestazione intorno all'ora 16 minuti e mezzo era nelle mie corde, ma purtroppo non ci furono ulteriori possibilità, quella rimase la mia migliore prestazione in assoluto su quella distanza...
Una grande soddisfazione personale, non monetaria ma ugualmente piacevolissima, me la diede un caro cliente, che venne in negozio, la settimana successiva alla Strarimini, c'era il mio ex-socio che si pavoneggiava, si vantava, gonfiava il petto perché aveva fatto 3° alla 10 km della Strarimini, anche se quella corsa era non competitiva, finire su un podio virtuale era per lui motivo di grandissimo orgoglio, il mio tempo di poco superiore all'ora e 17 minuti quasi non lo prendeva in considerazione, per il semplice fatto e motivo che lui era una testa di cazzo, tutto quello che riguardava lui era magnifico, quello concernente gli altri, in questo specifico caso io, tutta merda, ma si era dimenticato un piccolo particolare, che in quel momento era presente quel cliente che ho menzionato poco sopra, che aveva assistito alla Strarimini da spettatore, dopo l'ennesima grande esternazione sulla grande prestazione personale sui 10 km, ribatté secco al mio ex-socio...
"Ascolta, sì, certo, sei andato bene, ma il tuo socio qua (io) è andato ancora meglio, perché al passaggio dei 10 km, quando lui ha tirato dritto per la mezza maratona, ed era davanti a te per almeno 100 metri..."
Se il coglione avesse potuto, se lo sarebbe inculato a secco quel ragazzo, ma purtroppo per lui aveva perfettamente ragione, perché aveva detto la pura e semplice verità, io ero davanti a lui, con l'aggravante, per quanto lo riguardava, che dovevo pure affrontare altri 11 km, per cui se avessi fatto la sua stessa gara gli avrei certamente rifilato un distacco addizionale, generato dalla volata finale che per una distanza del genere ci sarebbe senz'altro stata, non mi sarei di certo cotto come nel finale della mezza maratona...
Ridevo abbondantemente sotto ai baffi, ma come ho detto poco sopra, quella merda con la quale spartivo le sorti di quel negozio non ti dava una soddisfazione neanche morto, per l'ennesima volta girò i tacchi e se ne andò in un'altra stanza, lasciandoci in ogni caso con il sorriso ben stampato in viso, perché era chiaro e limpido che in quel momento lui non stesse tenendo la piscia...
Continua...