Nonostante quella partita che definire, a dir poco, ad handicap, il negozio si avviò, tra alti e bassi, i clienti iniziavano ad arrivare, un po' con il passaparola, un po' con il tam tam dei social, un po' per altri motivi, non era una di quelle riprese lavorative tali da far gridare al miracolo, ma almeno non ero a casa, a non fare nulla o quasi, i miei siti di guadagno li curavo con lo smartphone o con il computer, la mattina soprattutto avevo parecchio tempo a mia disposizione, il sabato era la giornata in cui avevo il lavoro maggiore, anche se, sinceramente parlando, avevo la sensazione che non sarei riuscito a garantirmi uno stipendio decente, e in effetti non mi sbagliavo più di tanto...
Devo dire che il tutto, quella esperienza in quel negozio, è durato circa un anno e mezzo, durante il quale non ho ricordi particolarmente forti da menzionarvi, purtroppo è stata una parentesi nella mia vita che non so bene per quali motivi ho quasi dimenticato, come se non avessi quasi fatto nulla di buono, di positivo, non mi rendevo ancora bene conto che stava iniziando una maledetta fase discendente della mia vita lavorativa, che mi avrebbe portato alla situazione attuale, che in ogni caso è migliore rispetto a quella che vissi durante quel periodo, le conseguenze principali di quel negozio me le porto ancora dietro, in quanto è stato un mezzo bagno di sangue, dico mezzo perché quando mi sono reso conto che non ce l'avrei fatta, che le spese a fatica venivano coperte dai ricavi, mestamente pensai bene di chiudere baracca e burattini e andarmene per la mia strada, in considerazione anche del fatto che una nuova, non sapevo bene ancora quanto, strada si stava delineando per me...
Una delle mie più grandi passioni degli ultimi tempi è stata senza ombra di dubbio il Texas Hold'Em, una variante di poker che da qualche decennio a questa parte si è diffusa in tutto il mondo, fu durante un torneo a squadre che iniziai a stringere una sorta di amicizia virtuale con una persona, che mi chiedeva conferma se fossi veramente di Rimini, mi disse che sarebbe venuto giù in riviera per un'importante fiera alimentare, e che mi sarebbe venuto a trovare direttamente in negozio, il torneo terminò e io mi dimenticai di quel fatto, non ebbi più occasioni di contatto con lui, finché un bel giorno si presentò in negozio un signore, che si comportava in modo strano, stavo servendo un paio di persone, gli chiesi di cosa avesse bisogno, semplicemente rispose che doveva parlarmi un attimo, quando avessi terminato di servire i clienti per l'acquisto di un paio di scarpe da running...
Arrivai al punto tale che rimanemmo da soli in negozio, mi fece qualche domanda, sul fatto se avessi un'idea di chi fosse lui realmente, come aiuto mi comunicò la sua regione di provenienza, nulla, tabula rasa, non mi veniva in mente nulla, finché mi disse un qualcosa che assomigliava a un nick-name, anzi, non assomigliava solamente, era proprio il suo nick-name su quella piattaforma di gioco on-line, era la persona che avevo conosciuto in rete...
Continua...