Both yesterday and today were two really gloomy days, I confess that I was also expecting a bit of rain but it hasn't arrived yet.
Despite the greyness it is still very hot and, above all, there is a lot of humidity.
As I have already written other times, summer is practically over for me after the August holiday; there are certainly important events for us people of Reggio such as the feast of the Madonna in September which still lead to a holiday atmosphere but certainly not a summer one, at least as far as I'm concerned.
In recent days I have thought a lot about this feeling of mine that arrives after the 15th of August, a feeling that it is fair to say has lived in me since I climbed the hill in my 30s; when I was younger I used to experience the entire summer as a very long holiday, even when I had to work.
Perhaps because when you are young, work can also be fun and not burdensome.
I must confess that I am very attached to the feast of the Madonna, I like the mess that is in Reggio Calabria in those days, the maxi-concert that is organized every year in Piazza Del Popolo, the sausage, potato and pepper sandwiches, the fireworks artifice and stalls; However, I am not a fan of rides even though I love amusement parks like Gardaland and Eurodisney for example.
However, returning to the summer/holiday issue, I must admit that as an "adult" the summer season has always been associated with holidays, once those were over the summer also ended for me and the only thing that remained was an annoying, infernal heat that made it more difficult and the work is annoying.
In youth, however, summer began in May and ended in October, as long as you could swim in the sea and go dancing in the evening, the summer season continued whether it was hot or raining.
This change of vision is really strange, or at least peculiar, don't you think?
When you are young everything seems more beautiful, the world smiles at you and you have a strength that could lift mountains!
Not to mention the enthusiasm and natural cheerfulness and light-heartedness that we have at certain ages.
I confess that I would like to be able to return to that mindset a little, but mixing it with the one I have now in order to achieve the right balance.
I'm a husband and a father now so I have to be responsible and judicious, but this doesn't mean being pessimistic and sulky.
I am slowly becoming more cheerful, optimistic and positive again and I must admit that great credit for this goes to our beloved Samuele who made our lives a continuous celebration that lasts every day of our existence; of course I also have to thank my beloved Wife who always tries to make me laugh and cheer me up when she sees me down or too pessimistic.
However, the thing that really surprises me the most in this reflection of mine is precisely that the various ages and stages of life lead to a different approach which is not always linked to the experience that progresses and those lived.
I could understand those who go from optimist to pessimist after having suffered 20 years of bad luck but there are people who, despite all the possible luck, still change their mood and approach to life, becoming negative and this is really strange!
Now that I am recovering my positivity and now that I have started smiling all day again, I no longer want to give up these moods also because I truly believe in the proverb that says "happy people, God helps them!".
I think I'll stop here for today, I'm going to enjoy the gray outside for a bit and above all I'm going to play with Samuele!
Tell me how do you experience the summer? Is it punctuated by holidays or are you able to enjoy it even while you work?
Do you have a positive approach to things or did you become a bit pessimistic as you grew up?
Let me know your answers and thoughts in the comments below, if you like of course!
I hug you
Sia ieri che oggi sono state due giornate davvero uggiose, ti confesso che attendevo anche un po' di pioggia che però ancora non è arrivata.
Nonostante il grigiore fa comunque molto caldo e, soprattutto, c'è tanta umidità.
Come ho scritto già altre volte per me l'estate è praticamente finita dopo il ferragosto; sicuramente ci sono degli eventi importanti per noi reggini come la festa della Madonna a settembre che portano ancora a vivere un clima vacanziero ma non estivo sicuramente, quantomeno per quel che mi riguarda.
In questi giorni ho riflettuto molto su questa mia sensazione che arriva dopo il 15 di agosto, sensazione che è giusto affermare vive in me da quando ho scollinato nei 30 anni; quando ero più giovane vivevo l'intera estate come una lunghissima vacanza, anche quando dovevo lavorare.
Forse perché da giovane anche il lavoro può essere divertimento e non pesare.
Devo confessare che alla festa della Madonna sono molto legato, mi piace il casino che c'è a Reggio Calabria in quei giorni, il maxi-concerto che viene organizzato ogni anno a Piazza Del Popolo, i panini salsiccia patate e peperoni, i fuochi d'artificio e le bancarelle; non sono invece un estimatore delle giostre nonostante ami i parchi dei divertimenti come Gardaland ed Eurodisney ad esempio.
Tornando però al discorso estate/vacanza, devo ammettere che da "adulto" la stagione estiva è sempre stata associata alle ferie, terminate quelle terminava anche l'estate per me e l'unica cosa che rimaneva era un infernale caldo fastidioso che rendeva più difficile e seccante il lavoro.
In età giovanile invece l'estate cominciava a maggio e finiva a ottobre, finché ci si poteva fare un bagno a mare e la sera si poteva andare a ballare la stagione estiva continuava sia che ci fosse caldo sia che facesse diluvio universale.
Questo cambio di visione è davvero strano, o quantomeno particolare, non credi?
Quando sei giovane tutto sembra più bello, il mondo ti sorride e hai una forza che potresti sollevare le montagne!
Per non parlare dell'entusiasmo e della naturale allegria e spensieratezza che in determinate età si ha.
Confesso che mi piacerebbe riuscire a tornare un po' a quella forma mentis, mischiandola però con quella che ho ora in modo da raggiungere il giusto equilibrio.
Sono un marito e un padre adesso quindi devo essere responsabile e giudizioso, questo però non vuol dire essere pessimista e musone.
Sto pian piano tornando più allegro, ottimista e positivo e devo ammettere che grossi meriti per questo vanno al nostro amato Samuele che ha reso le nostre vite una festa continua che dura ogni giorno della nostra esistenza; naturalmente devo ringraziare anche la mia amata Moglie che cerca sempre di farmi ridere e di tirare su il mio morale quando mi vede giù o troppo pessimista.
La cosa che comunque davvero in questa mia riflessione mi stranisce di più è proprio che le varie età e tappe della vita portino a un diverso approccio che non sempre è legato all'esperienza che avanza e a quelle vissute.
Potrei capire chi da ottimista diventa pessimista dopo aver subito 20 anni di sfighe ma ci sono persone che nonostante tutte le fortune possibili cambiano comunque umore e approccio alla vita diventando negative e questa cosa è strana davvero!
Io ora che sto recuperando la mia positività e ora che ho ripreso a sorridere tutto il giorno non voglio più mollare questi stati d'animo anche perché credo davvero nel proverbio che dice "gente allegra Dio l'aiuta!".
Credo che per oggi mi fermerò qui, vado a godermi un po' il grigio che c'è fuori e soprattutto vado a giocare con Samuele!
Dimmi tu come vivi l'estate? Viene scandita dalle ferie o riesci a godertela anche mentre lavori?
Hai un approccio positivo alle cose o crescendo sei diventato un po' pessimista?
Fammi conoscere le Tue risposte e i Tuoi pensieri nei commenti qui sotto, se ti va ovviamente!
Ti Abbraccio
The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.