Torno a scrivere dopo un po di silenzio.
Foto di casa.
Avevo quasi finito il mio racconto sulla supposta con le ruote e poi mi sono perso via.
Continuerò ma non è questo il giorno.
Oggi siamo stati in montagna in volata per guardare qualche casa da affittare per gli anni prossimi d'estate soprattutto per gli anziani del gruppo, per i vecchi della gang.
Gli hold del clan.
Già perché sono mesi infuocati quelli estivi nel milanese e non accenna a smettere con l'afa.
Anche adesso che siamo in mezzo ad una tregua tra un temporale e l'altro la temperatura della macchina segna 30 gradi e l'afa è assurda.
Non ricordo un'altra estate così.
Anche chiusi in casa con i condizionatori si soffre comunque quando le cose stanno così.
Più che altro ciò che uccide è l'umidità e non molla mai nemmeno di notte.
Insomma adesso la sera un po di tregua c'è ma comunque è un cazzo di casino arrivare da mesi di sofferenza.
Io non accendo mai il condizionatore per principio.
Se ti abitui è la fine.
Il corpo deve saper reagire agli sbalzi altrimenti diventi un drogato di condizionamento.
Ma questa è una mia opinione.
Detto questo comunque quando fa caldissimo l'aria condizionata da sdraiato ti rinfresca solo davanti, dietro, la schiena che è appoggiata al materasso è bagnata da far schifo.
Un po come il camino d'inverno ma al contrario.
Cioè davanti al camino sei un pezzo di bacon croccante e dietro sei un surgelato.
La montagna è un'ottima soluzione per la fuga estiva.
Ho detto fuga perché di figa non ne ho vista, a meno che non piaccia quella di una volta, ma facciamo anche due volte fa.
Allora li c'è da divertirsi.
Ricordo le mie estati in montagna.
Mi lasciavano li a giugno con mia nonna, poi tornavano a riprendermi a luglio per mandarmi in colonia.
Poi mi rimandavano in montagna.
Poi tornavano a prendermi per portarmi in ferie e poi mi rispedivano in montagna fino a settembre.
Ricordo la solitudine.
Le macchinette ( videogiochi ) al bar e la guerra con le prugne cadute dall'albero del giardino gli unici due o tre giorni che in montagna ci veniva anche mio cugino.
Beh adesso la montagna per me è dormire tutta la notte senza bestemmiare per il e l'afa d'estate.
Che boomer direbbe mia figlia.
Già perché a dirla tutta in montagna non c'è un cazzo.
Lo so è riduttivo.
Ma se non ti piace il cazzo allora fa piacere sapere che non ce ne sono.
Ciao a tutti.