Ormai veniamo bombardati ( in senso metaforico, si spera 😁 ) da notizie incredibili tutti i giorni, non solo dai media tradizionali, che hanno sempre avuto un'attrazione particolare verso fatti di violenza ed efferatezza che, si sa, attirano molto l'attenzioni degli spettatori, ma anche il mondo alternativo on line, a partire dai social, sia tra quelli super allineati al potere, come Facebook, Youtube, Instagram , e quelli più controcorrente, come X e Telegram, si susseguono notizie incredibili che non basterebbero 10 libri di storia per spiegarli tutti con precisione.
Dalle elezioni annullate in Romania, ai tentati Golpe in Georgia e Corea del Sud, dalla guerra in Ucraina a quella in Medio Oriente, dagli strani avvistamenti di droni negli USA al nuovo misterioso virus dal Congo, quì siamo soggetti, o meglio, oggetti di un colpo di scena dopo l'altro, tanto che, la persona media non riesce nemmeno a seguirli tutti, giustamente ingarbugliato nella routine della vita quotidiana, tra lavoro e bollette da pagare, è difficile stare dietro a tutte queste notizie sensazionali.
Questa sovrabbondanza di notizie, che si mescola spesso con previsioni errate , come per esempio l'esito di una guerra o di una elezione, ha avuto un effetto collaterale significativo: la desensibilizzazione.
Dalla guerra in Ucraina continua ad arrivare lo spettro dell'utilizzo delle armi atomiche,e si continua a parlare di una terza guerra mondiale, mentre , con questi strani sciami di droni che vengono avvistati nei cieli del Nord America, c'è anche chi ha ipotizzato che sia in atto un'invasione aliena.
Insomma, tra bombe nucleari, extraterrestri, guerre e colpi di stato, a me sembra che alla persona media non freghi propri nulla di queste tematiche: io sono appassionato della cosiddetta "informazione alternativa", però, devo ammettere, che anch'io sto facendo fatica a stare al passo di tutte queste notizie incredibili, è che ne succede quasi una al giorno.
Ci si chiede se sia sempre stato così, ma gli strumenti di comunicazione del passato erano talmente lenti e con spazio limitato, da censurare molte delle notizie, o se stiamo vivendo in un'epoca, super tecnologica, dove ogni piccolo "rumor" viene gonfiato all'inverosimile, per creare scalpore e fare incettadi visualizzazioni e like sui social.
Sui social siamo sempre ad un passo dall'apocalisse, ma arriva domani e non oggi....
Grazie dell'attenzione e alla prossima.