Ho fatto visita al blog di @balaenoptera, ho visto la ripartenza di questo splendido Contest, promosso dal nostro grande @fedesox, che in passato aveva modalità diverse da quelle attuali, per cui oggi voglio aderire alla proposta di questa settimana...
"Cosa mi serve davvero per sentirmi un uomo libero?"
Bella domanda, complimenti, che può aprire diversi scenari, principalmente mi viene subito da pensare a un discorso economico, perché si può parlare delle farfalle, dei fiori, delle nuvole, ma prima o poi si arriva al punto in cui i soldi contano, eccome se contano...
Penso che fino alla soglia dei miei 50 anni mi potevo considerare un uomo libero, in grado di poter gestire abbastanza agevolmente la propria vita e di quella delle persone che mi vivevano e mi vivono da vicino, poi il lampo, il fulmine a ciel sereno, la perdita di un impiego degno di essere chiamato tale e l'inizio del periodo più brutto della mia vita, caratterizzato da problemi più o seri a livello di percezione di uno stipendio, o comunque di entrate, sufficienti a potermi permettere uno stile di vita non benestante, ma semplicemente dignitoso, non ho mai voluto viaggiare sopra le righe, e vi posso dire che alcune decine di anni fa le cose per me andavano molto ma molto meglio di come stanno andando negli ultimi tempi, ma anche allora ho sempre cercato di avere comportamenti etici, questo non vuol dire che non mangiavo per non inquinare e via discorrendo, ma semplicemente vivevo godendomi la vita senza sbandierare in giro o ostentare una sorta di discreto benessere in cui stavo vivendo, adesso la situazione è ben diversa, il problema è rappresentato dal fatto che andando avanti le cose, se devo essere sincero, è più facile che peggiorino rispetto alla condizione che migliorino, ma non mi rassegno, e cerco di lottare...
Ecco, è proprio in questa mia continua lotta che devo, sotto certi punti di vista, la mia libertà, perché sono ancora, a tutti gli effetti, un lavoratore autonomo, posso gestire le mie giornate, con tutti i rischi annessi e connessi, come meglio credo e voglio, ho degli appuntamenti fissi, ad esempio la pulizia delle scale in certi giorni, ma dispongo di un discreto quantitativo di tempo libero, nel quale posso decidere, come sto facendo ora con la partecipazione a questo Contest, di fare quello che ritengo più opportuno e in cui continuo a credere, come l'adesione a questa stimata piattaforma, che potrebbe rappresentare una specie di ancora di salvezza, con specifico riferimento al fatto che la quotazione di Hive potrebbe aumentare in maniera considerevole determinando una mia maggiore indipendenza economica, penso che sia un fatto che tutti qua sopra ci stiamo augurando, chi per un motivo, chi per un altro, speriamo che prima o poi possa accadere un evento del genere, non dico mai tanto, io firmerei semplicemente per avere un Hive sopra al dollaro di valorizzazione per unità, anche semplicemente 1 dollaro e mezzo, e che diventasse un valore di supporto, al di sotto del quale la sua quotazione non scenda più, sto sognando? Forse sì, vorrei tanto però che questo sogno si potesse avverare, come successe alcuni anni fa ormai, quando avevo un Deck di Carte di Splinterlands piuttosto importante, in quel preciso momento mi sono sentito veramente libero, sollevato dalle miserie quotidiane di lotta per arrivare semplicemente in fondo al mese in maniera decente, ero finalmente tranquillo e rilassato, vendevo prodotti da bar (avevo ancora un discreto magazzino) una giornata? Bene, non vendevo nulla? Mi importava ma fino a un certo punto, perché quel gioco mi garantiva stabilità, sicurezza e libertà assolute, non era un sogno, ma è finito ugualmente, purtroppo...